Ott 23

Pubblicata anche la circolare: finalmente al via la procedura per le transazioni delle cause aventi ad oggetto il risarcimento del danno biologico da somministrazione di sangue o emoderivati infetti

Dopo il decreto ministeriale, pubblicata in Gazzetta nel settembre scorso, sulla Gazzetta Ufficiale n. 246 del 22 ottobre è stata pubblicata la Circolare 20 ottobre 2009, n. 28, recante “ Modalita’ di presentazione delle domande di adesione alle transazioni ai sensi del decreto 28 aprile 2009, n. 132.
In realtà si tratta di un documento che spiega agli avvocati cosa e come trasmettere al Ministero per consentire l’avvio della procedura transattiva nell’interesse dei propri Assistiti.
La prima fase di tale procedura, concernente l’invio della documentazione al Ministero e disciplinata dalla circolare di cui sopra, avrà termine il prossimo 19 gennaio.
Ai Clienti dello Studio comunico che saranno a breve contattati per la verifica degli eventuali documenti mancanti e per la sottoscrizione della manifestazione d’interesse alla transazione, nonchè per chiarire ogni dubbio ulteriore.
Nell’attesa è opportuno che gli stessi si muniscano con la massima sollecitudine del certificato ISEE (indicatore della situazione economica equivalente di cui al D.L. 31 marzo 1998, n. 109) relativo all’anno 2008.
Tale certificato può essere richiesto presso i Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale (CAAF) dei sindacati, delle associazioni e dei Comuni, gli uffici degli enti che erogano le varie prestazioni richieste, o direttamente presso gli uffici dell’Inps della propria zona, oppure incaricando dell’incombente il proprio commercialista.
Preciso sin d’ora che, nel caso si tratti di eredi di soggetti deceduti occorrerà munirsi di un certificato per ciascun erede.
Nel raccomandare di provvedere con la massima urgenza a quanto sopra rinvio a presto per ulteriori aggiornamenti

Approfondimento pubblicato il 23 Ottobre 2009 - Tutti i diritti riservati Studio Legale Lazzarini.


  1. michela 23 Ott 2009 | Rispondi

    Caro Avv. Lazzarini, come c’era da aspettarsi la circolare non chiarisce affatto la questione della prescrizione.
    Vista la sollecitudine con la quale il Ministero solleva sempre la relativa eccezione, cosa dobbiamo aspettarci sulla concreta definizione delle transazioni?Attendo con grande interesse le Sue, sempre lucide ed esaurienti, riflessioni sul tema.
    Grazie.

  2. michele 23 Ott 2009 | Rispondi

    scusate qualcuno mi puo spigare cos’e’ sta prescrizione?, cosa riguarda? a che periodo si fa riferimento?

  3. Nicola 23 Ott 2009 | Rispondi

    Caro Michele, la tua domanda è da 1 milione di dollari. Nessuno in Italia compresi i legali ti potrà rispondere, probabilmente solo Palumbo e co. sono informati in merito.

  4. Giuseppe 24 Ott 2009 | Rispondi

    Se posso, sommessamente, al Ministero di sono tenuti “larghi” sulla precrizione, in quanto (almeno così dicono) vogliono prima vagliare il numero delle domande per “farsi i conti”!!!
    Come dies a quo per loro è la data di presentazione della domanda ex lege 210/92 (ed infatti tra i documenti la richiedono)…tuttavia ciò non li vincola e posono anche decidere diversamente a favore dei prescritti, qualora rientrano nel budget finanziario. Aspetteremo

  5. Nicola 24 Ott 2009 | Rispondi

    Caro Giuseppe, l’analisi fatta da te è perfetta. Ma noi non siamo un’azienda che deve valutare le proprie spese in base al budget. La tua vita, la mia vita e quella di tutti noi è stata distrutta da anni e per sempre. Quindi le associazioni sono colpevoli quanto il Ministero nel aver concesso totale carta bianca ad un tema che è una vergogna per questo paese. E ricordati questo mio post, mi auguro esser smentito tra 6 mesi che semmai noi prescritti saremo risarciti ci daranno somme al 50% della tabella del 2003 con onorari legali che arrivano anche al 20% ed il tutto spalmato in 10 anni, 8 considerando il trienno 2008/2010. E’ UNA VERGOGNA!!!

  6. Nicola 24 Ott 2009 | Rispondi

    io direi che prima di preoccuparvi di quanto pagare agli avvocati pensate prima al problema della prescrizione. Ormai non esistono più le tabelle. Per la causa americana gli avvocati americani hanno chiesto il 33% e lo avranno tutto. Il 5% è un’ottima percentuale come stanno le cose, visto che il mio mi ha chiesto il 15% ma proverò per il 10%. In questo momento però quello che mi preoccupa è rimanere completamente fuori oppure riceve dal ministero la proposta in quanto prescritto di ricevere una miseria.

  7. paolo 24 Ott 2009 | Rispondi

    si il 20% sono tanti ma forse sono anche meritati, piuttosto non vi sembra di sognare con i 400.000 €? le transazioni saranno al ribasso.

  8. Annonimo 25 Ott 2009 | Rispondi

    Se ho capito bene, i 400.000 euro, ci saranno solo per gli emofilici che per un motivo o un altro non sono stati liquidati con l’ultima transazione (logicamente dovevesse gia in causa in 2003)Ho ragione Avv Lazzarini??

  9. toni 25 Ott 2009 | Rispondi

    Credo che si debba ringraziare l’avv lazzarini che ci ospita sul suo sito, e scrivere cose costruttive per tutti ed in lingua italiana.
    Le volgarità delegittimano le nostre ragioni.
    Avvocato ci aiuti CApire come affrontare il problema della prescrizione.
    Grazie ,Toni

  10. Nicola 25 Ott 2009 | Rispondi

    Ma il decreto e circolare eventualmente potranno essere impugnati se esclusi dalla transazione tra 6 mesi oppure no? Questa è la domanda che noi tutti ci stiamo ponendo da giorni. Se non viene fatta chiarezza in merito stiamo perdendo solo tempo prezioso!!!

  11. Pina 25 Ott 2009 | Rispondi

    Gli avvocati dicono che gli esclusi possono fare ricorso al TAR del Lazio. Ma mettiamo il caso che lo Stato ci darà conferma di esclusione solo allo scadere dei 90 giorni, potremo fare sto benedetto ricorso?

  12. Giuseppe 25 Ott 2009 | Rispondi

    Leggo con rammarico che la Vs. unica preoccupazione è la parcella dell’avv. Assurdo!!! Se si è arrivati, ALMENO, a questo punto è grazie al lavoro degli avvocati (anche se non tutti) ed alla loro attività sia in giudizio che presso il Ministero. Infatti, sono in molti che devono ringraziare gli avvocati (solerti e bravi) che, essendo aggiornati e fiutando la situazione; hanno fatto iniziare le cause civili prima del 01.01.2008 a danneggiati che nemmeno sapevano di che si trattasse, al fine di giocarsi questa carta.
    Dovete dire grazie a loro.

  13. FRANCESCO SAPIA 26 Ott 2009 | Rispondi

    Condivido in pieno il commento di Giuseppe ritenendo i buoni esiti fin qui ottenuti frutto di ottimo lavoro dell’Avvocato e partners.
    Quale sarà personalmente la mia posizione ancora non è stabilito, in ogni caso ringrazio vivamente tutto il team.

  14. Giuseppe 26 Ott 2009 | Rispondi

    Io voglio dire a tutti che siamo stati presi 2 volte per i fondelli.Prima quando essendo talassemici ci hanno lasciato fuori dalla precedente transazione in favore solo degli emofiliaci,come se noi non facessimo settimanalmente trasfusioni di sangue.Ora che finalmente ci hanno inseriti come categoria ci scartano perchè caduti in prescrizione,ma a che razza di gioco giochiamo? Ci hanno infettati a suo tempo e ora ci devono risarcire e trattare tutti allo stesso modo.

  15. Nicola Macrì 26 Ott 2009 | Rispondi

    il mio Avv mi ha chiesto 300 € per presentare la domanda per un eventuale transazione .Credo che per una raccomandata e per i documenti che lui gia possiede tranne il mod isee mi sembrano un po esagerati.senza un minimo di garanzia che io rientri nela transazioni . in america gli avvocati civilisti anticipano tutte le spese processuali e se perdono sono loro a rimetterci qui invece le spese processuali dobbiamo anticiparle noi .

  16. luigi 26 Ott 2009 | Rispondi

    Ragazzi il penso che bisogna scrivere alla Signora Romina ex Albano Carrisi, è l’unica che altro giorno è andata in Rai per raccontare gli effetti del nuovo vaccino, avete visto quante persone si sono mossi:è unica persone che in questo momento possa fare qualcosa per noi.

  17. Simone Lazzarini 26 Ott 2009 | Rispondi

    Mi sembrava di essere stato chiaro nel pregare tutti i frequentatori del sito di fornire spunti costruttivi senza lasciarsi andare a frasi scurrili ed a insulti gratuiti (anche se non indirizzati al sottoscritto).
    Pur comprendendo la rabbia di tutti i danneggiati e le loro più che legittime aspirazioni, credo sia legittimo da parte mia pretendere un poco di educazione in più.
    Se le cose non dovessero cambiare mi vedrò costretto a non rendere più possibili i commenti agli eventuali articoli.
    Grazie

    Avv. Simone Lazzarini

  18. Arianna 27 Ott 2009 | Rispondi

    Gen.mo Avvocato

    La domanda mi sorge spontanea, ma noi danneggiati che abbiamo la possibilità di accedere alla transazioni, come possiamo transare se non sappiamo le cifre?

    Grazie

  19. gianni 27 Ott 2009 | Rispondi

    Quella che si firmerà ora è solo la manifestazione di interesse. La proposta economica e l’accettazione avverranno dopo.

  20. Bart 27 Ott 2009 | Rispondi

    Per quelli che saranno ammessi alle transazioni le cifre verranno specificate nei moduli transativi, in pratica ti dicono che so, tu sei una trasfusa occasionale, hai nesso causale e 8 categoria, ti offriamo 80.000, aceti si o no. Se aceti firmi il modulo e fai la transazione, se non aceti non firmi e continui la causa in tribunale, in pratica dovrebbe andare cosi piu o meno come precedura.

  21. Giovanni 27 Ott 2009 | Rispondi

    Gentile Avvocato, ho un problema relativo alla presentazione dell’ISEE. Nel caso in questione, infatti, siamo 5 eredi di un deceduto in seguito a trasfusione occasionale. Uno di questi eredi risiede/vive e lavora permanentemente da 20 anni in Francia e quindi non può fare l’ISEE (non ha alcun legamente economico e finanziario con l’Italia). Ho chiesto delucidazioni al Ministero che, molto educatamente, mi ha risposto “si rivolga ad un commercialista o ad un ragioniere”. Mi sarei aspettato che i geni del Ministero contemplassero anche questa fattispecie ma evidentemente mi sbagliavo. Allora, in alternativa, mi sono chiesto e chiedo anche a lei, se è possibile presentare una dichiarazione sost. di notorietà compilata davanti alle autorità consolari e spedire quella (seguendo la falsariga di un ISEE). Se Lei però mi potesse indicare una strada ben supportata da argomentazioni giuridiche Le sarei immensamente grato.
    Grazie per la sua educazione e la competenza che dimostra sempre nei suoi commenti.

  22. giovanna 31 Ott 2009 | Rispondi

    Gentile avvocato Le chiedo: come si devono comportare i non ascritti? Grazie di cuore

  23. Roberto 6 Nov 2009 | Rispondi

    Gentile Avvocato le volevo porre un breve quesito personale; nel 2001 mia moglie ha perso la mamma, deceduta a seguito di epatite contratta negli anni 70 a seguito di trasfusioni. In merito un anno prima del decessole era stata riconosciuto l’indennizzo ex L. 210 (domanda presentata nel 2000) in quanto perizia riscontrava il nesso con le trasfusioni stesse. Solo al settembre scorso il mio avvocato, a seguito di mia continua pressione, ha presentato causa al Tribunale per la richiesta risarcitoria. Il difensore sostiene che corriamo il rischio della contestata prescrizione in quanto in anni 90 alla mamma era stata comuinicata la patologia di epatite C mentre io sostengo che la signora solo dopo la sentenza della 210 ha avuto piena contezza della causa della sua malattia. Sarei grato di un suo parere.

  24. teresa 11 Nov 2009 | Rispondi

    gentile avvocato lazzarini le richieste per accedere alla transazione per via telematica verranno esaminate man mano che arrivano oppure si aspettano i 90 giorni? grazie teresa

  25. gios55 11 Nov 2009 | Rispondi

    Nel caso vi sia stata la morte della persona contagiata qual’è la l’istanza da allegare alla domanda di transazione quella prodotta inizialmente dall’interessato o quella prodotta dagli eredi dopo la morte per il riconoscimento del nesso di causalità anche della morte per a causa del contagio?

    Il mio legale inoltre ha provato a presentare la domanda di transazione in via informatica ma dopo la conferma della password e il cambio della password il sito dove doveva aprirsi la pagina della domanda è risultato fuori collegamento con un messaggio di errore e questo non dipendeva dai pop up. Avete avuto anche voi dei problemi simili?

    Sembra che le domande il sistema non le voglia neppure accettare. Che fare, inviare tutto per posta? Qual’è la giustificazione in questo caso, che non funziona il sistema di posta elettronica? La motivazione è obbligatoria sarebbe secondo la circolare obbligatoria, ma questa condizione non si rinviene nel parere del Consiglio di Stato che poneva la domanda per posta come alternativa a quella con il sistema informatico.

    Sarebbe possibile avere copia della sentenza sulla rivalutazione Istat da inviare cortesemente a gio9999@hotmail.it, o da pubblicare sul sito dell’ANADMA? abbiamo prodotto un ricorso simile ed il giudice ci ha chiesto di formulare “brevi note”. Grazie infinite

  26. teresa 15 Dic 2009 | Rispondi

    caro gios55 io ho inviato ( e il mio avvoacato )per via telematica la domanda per la transazione che è complicata quindi mi sono avvalsa di un dottore in informatica ciao teresa

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