Apr 27

Riconosciuti 1,4 milioni agli eredi di una donna trasfusa nel 1980 e contagiata da sangue infetto

Il Tribunale di Milano conferma il proprio orientamento in punto di liquidazione unitaria (ed adeguata) del risarcimento del danno da grave lesione e da successiva perdita del rapporto parentale a seguito del decesso di soggetto irreversibilmente danneggiato da epatite post-trasfusionale: riconosciuto oltre 1.400.000 euro agli eredi di una donna trasfusa nel 1980 e contagiata da sangue infetto.

Se siete interessati al caso potete scaricare e leggere la Sentenza n.5186-2015 del Tribunale Civile di Milano, Sezione Decima civile.

Approfondimento pubblicato il 27 Aprile 2016 - Tutti i diritti riservati Studio Legale Lazzarini.


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